giovedì 10 ottobre 2013

Rosso Regale. Meraviglia per passione

Ci siamo incontrate con Rosso Regale durante un workshop a Roma. Siamo entrate in un caffè ed abbiamo iniziato ad immaginare … Scene da un Matrimonio al Castello di Baccaresca. Tutte donne intorno ad un tavolo. E poi ci siamo anche raccontate. Questa è la storia di Rosso Regale che corre su sei immaginazioni che le rappresentano.
R&P 

Rosso Regale. Un team creativo al femminile. Un’emozione  vivente
Sì, sì, sole donne, c'è stato un momento di autentica democraticità in cui abbiamo avuto un ragazzo, adorabile, ma non ha retto... Quando siamo attorno al tavolo del brain storming la tempesta è totale e non solo di cervelli. L'atmosfera è rimasta quella dei tempi di scuola (e anche lo spirito) in cui sono necessarie sonnolenza e confusione per generare stelle danzanti (Nietzsche parlava di caos, comunque).
Sregolate, confusionarie, a volte ci si parla in testa, spesso si dice una cosa ma se ne intende un'altra, non importa, quasi mai le visioni vengono lasciate sul tavolo, qualcuno le raccoglie e si procede. I PC sono assenti, ci sono Moleskine e lapis, ognuno il suo con la sua storia e guai a chi lo tocca.



Gli oggetti raccontano. Storie ed Emozioni di porcellana, ma non solo. Un'esperienza visionaria.
Siamo un'azienda di prodotto, ma l'approccio ha una prospettiva diversa da quella convenzionale, una prospettiva alla De Chirico. 
Non si parte mai dal cosa ha venduto, da cosa chiede il mercato, cosa manca, cosa renderebbe di più (marketing, studi ed esperienza in tasca, come topi morti), ma da una storia che frulla nella testa, non so come spiegare sono visioni, attimi catturati nella mente, la sensazione è quella del déjà vu: una frazione di vuoto cosmico intorno, di precipizio accogliente, poi ti appoggi e lo schizzi sul cahier. A volte ho la sensazione che siano lì da sempre e che aspettassero solo di trovare il momento giusto per emergere (come i famosi dots di Steve Jobs).




E poi c'è Vivì. Un’ideale di donna che racconta il fascino femminile fuori dalle righe.
Vivì, la nostra testimonial, è il nostro ideale di donna, uno, nessuno e centomila.E' femminilità in primis, con tutto quello che comporta. Delle sue origini italiane si porta appresso l'ironia e la leggerezza (l'essenziale è invisibile agli occhi). Del Mondo si porta nel cuore la curiosità per il diverso, inteso come inestimabile ricchezza, l'amore profondo per gli esseri umani di qualsiasi colore, sapore, profumo. Un'instancabile voglia di conoscere, comprendere (cum-prehendere, abbracciare) e condividere.Fisicamente è in divenire, Audrey Hepburn, Audrey Tautou, Brigitte Bardot, l'ultima catwomen di Nolan - deliziosa Anne Hathaway, ma anche Scarlett Johansson e non dimentichiamo l'icona massima Charlize Theron. E’ loro fuori e dentro, nella capacità di raccontare il fascino femminile fuori dalle righe.



L’ispirazione. Prendiamo un’emozione e tentiamo di illustrarla 
La storia, come detto in precedenza, nasce da una visione che può scaturire da una fotografia su una rivista, da un personaggio di un libro che ti è rimasto nel cuore, da un personaggio storico (e allora approfondisci, leggi, ti documenti e se non è abbastanza inventi), da un'emozione provata davanti a un'immagine ecco. La lettura/letteratura è un punto fondamentale, l'immenso amore per il cinema, l'architettura vecchia e nuova e quella che verrà, l'arte in tutte le sue espressioni compresa la musica (lavoriamo tutte con le cuffie e da fuori senti gli echi, deliri di fusioni inimmaginabili). Prendi quell'emozione e tenti di illustrarla, per regalare agli altri la stessa identica emozione, con l'idea dell'infinito.

Oltre le frontiere ed i confini. Alla ricerca del talento
La nostra linea From the World, core business insieme alla linea Friends for the heart, parla di Mondo anzi, trae ispirazione dal Mondo. La tradizione italiana è importante - siamo assolutamente certe che potrebbe salvare l'economia del nostro Paese, ma non abbiamo fatto molto proseliti di questo pensiero - ma non è primaria. Voglio dire che sul mappamondo siamo un minuscolo puntino e non siamo capaci di fare tutto (meno male), quindi cerchiamo l'eccellenza nel mondo. I nostri prodotti sono Made in the Word e orgogliosamente. Non siamo alla ricerca del risparmio, ma del talento. Oltre le frontiere e i confini, non solo geografici.




La miglior storia di porcellana. La tazza dell’amicizia
Il miglior pezzo di sempre è la tazza dell'amicizia. Sei modelli, sei storie che si rinnovano ogni anno, sei frasi/aforismi che esprimono l'emozione. Ha tante di quelle storie attaccate quel prodotto, storie nostre, ma soprattutto dei nostri Clienti,  che brillerà in eterno. Di storie ce ne sono tante. La nostra idea di concept store parla da sempre di oggetti per la casa, homewear e accessori, ma anche di leasure, feste e dintorni. Non basterebbero sette vite per raccontarle tutte, le storie intendo.










Nessun commento:

Posta un commento